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autore
brano
 
Cicerone
De amicitia, 60
 
originale
 
[60] Quare hoc quidem praeceptum, cuiuscumque est, ad tollendam amicitiam valet; illud potius praecipiendum fuit, ut eam diligentiam adhiberemus in amicitiis comparandis, ut ne quando amare inciperemus eum, quem aliquando odisse possemus. Quin etiam si minus felices in diligendo fuissemus, ferendum id Scipio potius quam inimicitiarum tempus cogitandum putabat.
 
traduzione
 
60 Ecco perch? tale precetto, di chiunque sia, serve solo a distruggere l'amicizia. Bisognerebbe piuttosto proporne un altro: quando stringiamo le amicizie, dobbiamo stare attenti a non iniziare ad amare chi, un giorno, potremmo odiare. Anzi, secondo Scipione, qualora la scelta degli amici non si rivelasse felice, dovremmo sopportarli piuttosto che pensare al momento giusto per aprire le ostilit
 

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